Con quasi 160 mld di euro di masse gestite e una quota di mercato di circa il 7%.
Dopo anni di sofferenza, i recenti dati elaborati da Assogestioni mostrano che i primi nove mesi del 2024 sono stati positivi per il settore italiano del Risparmio Gestito (fondi comuni e gestioni di portafoglio). In particolare, i flussi di raccolta del terzo trimestre, pari a 19 miliardi di euro, hanno portato il sistema a raggiungere la soglia di 8 miliardi di raccolta netta (nel periodo gennaio-settembre). Questo risultato, unito all’andamento positivo dei principali mercati, ha portato il patrimonio gestito di tutto il comparto a toccare quota 2.463 miliardi di euro, ritornando sui livelli del primo trimestre 2022. Nella classifica per ammontare del patrimonio dei gestori operanti nel nostro Paese, Poste italiane mantiene la quinta posizione del ranking, con quasi 160 mld di euro di masse gestite e una quota di mercato di circa il 7%.
Il patrimonio complessivo è composto dai fondi comuni di investimento (circa 45 mld di euro, di cui 16 mld riconducibili a clientela 'retail'), e di un patrimonio di quasi 114 mld di euro relativi a mandati istituzionali riferibili al gruppo Poste Italiane (Patrimonio BancoPosta, portafoglio Poste Italiane e gestione di portafogli istituzionali a favore di Poste Vita e Poste Assicura). In termini di raccolta netta 2024, Poste Italiane è prima in classifica con circa 6,4 mld di euro di flussi nel periodo gennaio-settembre, di cui circa 3 mld di euro in sottoscrizioni di fondi da parte della clientela retail (considerando unicamente questi ultimi, il Gruppo Poste si colloca al secondo posto in classifica).
Secondo i dati di Assogestioni, negli ultimi due anni i sottoscrittori si sono concentrati sui fondi comuni di investimento obbligazionario. Tuttavia, in uno scenario complesso come quello attuale, investire in modo diversificato (come, ad esempio, con i fondi multiasset) può aiutare ad affrontare condizioni di mercato mutevoli e favorire una composizione del portafoglio potenzialmente più redditizia. Le strategie multiasset, infatti, permettono di ottenere un portafoglio altamente diversificato, che in base alle diverse condizioni di mercato viene attivamente ribilanciato, grazie all’ampia discrezionalità di investimento del gestore, per puntare a cogliere le opportunità di rendimento più interessanti. In tal senso: universo d’investimento globale, esposizione all’economia reale, ampia scelta tra strumenti attivi e passivi, possibilità di selezionare i titoli in base ai settori o alle aree geografiche ed esposizione valutaria, sono tutti fattori che rendono questo approccio ideale a cavalcare la complessità del presente. BancoPosta Fondi Sgr mette a disposizione dei clienti di Poste Italiane una robusta offerta di fondi multiasset per aiutarli a raggiungere i propri obiettivi attraverso soluzioni di investimento che mirano a riunire la crescita del capitale con il contenimento del rischio, grazie alla diversificazione a livello geografico e per tipologia di asset.