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Morto Frits Bolkestein, il 'padre' della direttiva europea aveva 91 anni

L'ex commissario europeo vede il suo nome per sempre legato alla direttiva sulla liberalizzazione dei servizi nel mercato interno

Frits Bolkestein - Fotogramma
Frits Bolkestein - Fotogramma
18 febbraio 2025 | 18.47
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E' morto ieri l'ex commissario europeo, Frits Bolkestein, a Laren, nei Paesi Bassi, all’età di 91 anni. Il suo nome è legato alla direttiva sulla liberalizzazione dei servizi nel mercato interno, approvata definitivamente dopo la fine del suo mandato, nel 2006, e ribattezzata appunto 'direttiva Bolkestein'.

Ministro della Difesa per un breve periodo di circa un anno tra il 1988 e il 1989, Bolkestein è stato per otto anni leader dei liberal-conservatori del Vvd, dal 1990 al 1998, prima di diventare commissario europeo per il Mercato interno, i servizi, la fiscalità e l'unione doganale nella commissione guidata da Romano Prodi, tra il 1999 e il 2004.

Cordoglio dei balneari: "Sua direttiva strumentalizzata"

Assobalneari Italia aderente a Federturismo Confindustria e La base balneare con Donnedamare esprimono profondo cordoglio per la morte dell'ex Commissario Europeo Frits Bolkestein, autore della direttiva 2006/123/CE sulla liberalizzazione dei servizi, nota come 'Direttiva Bolkestein'.

Le due associazioni balneari lo ricordano, in particolare, per la sua testimonianza al Parlamento Italiano, quando "di fronte ai Parlamentari, spiegò come l’accanimento contro i balneari italiani non aveva nulla a che vedere con lo spirito della Direttiva, che anzi è stata - e continua ad essere - strumentalizzata a favore degli interessi di chi vuole favorire le grandi multinazionali e gli investitori a svantaggio di un settore che, oggi, dà lavoro a 30 mila famiglie e 300 mila occupati e rappresenta l’eccellenza del turismo Made in Italy".

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