
“Dobbiamo ricostruire le case in modo tempestivo, secondo criteri di qualità e antisismici. Da questo punto di vista, il legno è sicuramente protagonista, ma dobbiamo anche curare la rigenerazione di quelle comunità che anche prima della sequenza sismica si trovavano indebolite, in particolare da una crisi demografica che sembrava non lasciare scampo”. A dirlo Guido Castelli, commissario straordinario al Sisma 2016, in occasione dell’evento con la stampa organizzato presso la sede del Masaf - Ministero dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, in cui sono state presentate le iniziative atte a favorire l’utilizzo del legno nell’edilizia nel cantiere edile più grande d’Europa: quello del cratere sisma 2016-2017, nell’Appennino centrale.