
Le città della truffa. Si chiamano 'Scam City' e sono degli agglomerati urbani messi in piedi solamente con lo scopo di frodare tutto il Continente. Dall’Asia all’Europa e fino all’Italia. Presidiati militarmente dalla malavita, sono molto di più di call center. Sono 'prigioni' dell’illegalità dove i centralisti sono costretti all’imbroglio. Da qui, grazie anche alla tecnologia applicata all’inganno, si diramano messaggi, mail e telefonate in cerca di vittime. Nessuno è immune, compresi noi. E i numeri parlano chiaro: secondo il report della Polizia Postale, nel nostro Paese sono stati trattati 18.714 casi di truffe on line, segnando un +15% rispetto al 2023. Un danno da quasi 200 milioni di euro e circa 3.581 vittime. Ovviamente non solo in Asia, perché i maghi della truffa sono ovunque.
"Purtroppo – spiega il pluricampione del mondo di trading Andrea Unger, da anni impegnato nella battaglia all’illegalità – nessuno è immune dal rischio di cadere vittima di una frode. Ai truffatori non importa quale sia la nostra età, il nostro genere, la professione che svolgiamo o il nostro livello di istruzione, perché chiunque può diventare una vittima. Persino figure di rilievo come il regista Steven Spielberg sono state coinvolte in truffe conosciute a livello internazionale, come lo schema Ponzi di Bernie Madoff. Questo dimostra che tutti possiamo essere vulnerabili".
Proprio in questi giorni, in Italia, altri 5 siti web che offrono abusivamente servizi finanziari, sono stati oscurati dalla Consob. Sale, così a 1216 il numero delle piattaforme complessivamente oscurate da quando l’Autorità è stata dotata del potere di ordinare l’oscuramento dei degli intermediari finanziari abusivi. Parliamo di 'IFM24', 'MarexCFD', 'Fusions NTrade PTY LTD', 'Flowtradey' e 'Zodiac Speck'. Un fenomeno, quello delle truffe finanziarie, costantemente attenzionato vista la crescente gravità dei numeri. Le frodi finanziarie, infatti, hanno registrato un incremento record del +12% solo nell’ultimo anno, per un giro d'affari illegale di oltre 110 milioni di euro. Un fenomeno, oltretutto, non solamente italiano. Solo per fare un esempio: è di questi giorni la notizia che a Singapore si è segnato il triste primato di +70% truffe online nel 2024 per un valore di 1,1 miliardi di dollari. Di queste, il 25% legate al settore delle criptovalute.
Consob, non a caso, richiama l’attenzione dei risparmiatori sull’importanza di usare la massima diligenza al fine di effettuare in piena consapevolezza le scelte di investimento, adottando comportamenti di comune buon senso, imprescindibili per salvaguardare il proprio risparmio: tra questi, la verifica preventiva, per i siti che offrono servizi finanziari, che l’operatore tramite cui si investe sia autorizzato e, per le offerte di prodotti finanziari, che sia stato pubblicato il prospetto informativo.