
Così l'ad di CDP Dario Scannapieco, presentando il bilancio 2024
Nell'arco del Piano 2022-24 Cassa Depositi e Prestiti "ha avuto una performance solida, generando in media l'1,5% del Pil annuo italiano, e ha creato o mantenuto 400 mila posti di lavoro l'anno". Lo sottolinea l'ad di CDP Dario Scannapieco, presentando il bilancio 2024.
Per quanto riguarda anche Cassa Depositi e Prestiti sottolinea "il Piano Mattei è partito e sta funzionando: sono stati finanziati i primi progetti per circa 550 mln e avviata la definizione di nuovi strumenti finanziari dedicati per sostenere la crescita del Continente Africano".
Nel triennio del Piano "il capitale residuo disponibile di Cdp è aumentato di 9 volte, ed è cresciuta significativamente la solidità patrimoniale: questo ci permette di proporre un payout aumentato. Se in passato era al 55% dell'utile, quest'anno proponiamo il 65% sull'utile conseguito".
"Crediamo che Nexi sia una infrastruttura importante, abbiamo una quota del 18,3% e non siamo chiusi a nessuna opzione". Lo afferma l'ad di CDP Dario Scannapieco, incontrando la stampa per il bilancio 2024.
"Abbiamo fatto uno studio sui dazi, ma c'è un elemento che ci conforta: l'Italia in passato ha avuto una capacità di riorientare velocemente il proprio export".
"L'Italia - ricorda - ha una proposta molto diversificata come per ripartizione geografica e gamma produttiva. Siamo comunque pronti a fare la nostra parte per sostenere l'accesso delle nostre imprese a nuovi mercati".
Con la politica "c'è un rapporto rispettoso, di grande correttezza: siamo grati ai policy makers, e ne raccogliamo gli stimoli giusti".