A quanto si apprende il 28 giugno, per la prima volta nella Capitale
A quanto si apprende, lunedì 28 giugno il ministro degli Esteri Luigi Di Maio copresiederà assieme al Segretario di stato americano Blinken la riunione ministeriale plenaria della Coalizione anti-Daesh, per la prima volta a Roma. Un appuntamento che torna dopo due anni, l'ultimo risale al febbraio 2019.
Alla ministeriale, che si terrà presso la nuova Fiera di Roma, si legge in una nota della Farnesina, è prevista la partecipazione di oltre 40 ministri dei Paesi che aderiscono alla Coalizione, del segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg e dell’Alto rappresentante Ue Josep Borrell, oltre che di alcuni Paesi africani invitati come osservatori. La riunione costituirà l’occasione per rinnovare l’impegno collettivo dei membri della coalizione alla sconfitta duratura di Daesh e a prevenirne ogni tentativo di ripresa. A tale scopo, i ministri ribadiranno l’importanza di mantenere elevata l’attenzione sull’impegno, anche finanziario, a favore della stabilizzazione delle aree liberate in Iraq e in Siria.
Al centro delle discussioni vi sarà anche la lotta alla dimensione globale dell’Isis, in particolare la sua propagazione in Africa e la necessità di contrastarne il radicamento nelle aree più fragili del continente, a partire dal Sahel.
La ministeriale conferma l’impegno di alto profilo dell’Italia nelle attività della Coalizione, sia sul versante militare sia in ambito civile. A margine della riunione della Coalizione si svolgerà inoltre un incontro in formato ristretto sulla Siria presieduto dal segretario di Stato Blinken, cui parteciperà anche il ministro Di Maio.
La riunione ministeriale plenaria della Coalizione anti-Daesh che si terrà il 28 giugno a Roma, ha detto il ministro Di Maio, "ci consentirà di guardare e di riposizionare lo strumento della coalizione contro il terrorismo verso sud e in particolare il Sahel", che "desta molta preoccupazione". "E' la prima volta che si tiene in Italia" ricorda Di Maio, aggiungendo che sarà a Roma il ministro degli Esteri spagnolo, Arancha González Laya, per "due importanti appuntamenti", la riunione del 28 e quello del "giorno dopo a Matera con la sessione ministeriale del G20, dove investiamo in questa sessione ministeriale back-to-back con i ministri della cooperazione allo sviluppo per un piano comune dei Paesi G20 e delle organizzazioni internazionali sull'Africa, sul continente africano nelle sue relazioni con l'Ue, ma anche con altri Paesi del Mediterraneo".