
'Fuga dalla meraviglia' è il nuovo lavoro dello scrittore, conduttore e divulgatore
“Questo libro non vi trasformerà in geni”. Con questo avvertimento in quarta di copertina, Federico Taddia presenta il suo nuovo libro ‘Fuga dalla meraviglia. La geniale vita di Albert Einstein tra violini, bussole e calzini’ (edito da Mondadori) illustrato Marianna Balducci. Non una classica biografia, né un testo scientifico o una raccolta di aneddoti, ma, come spiega l'autore, "un tentativo di entrare nella testa e nel cuore di Albert Einstein".
Taddia esplora ciò che Einstein può ancora insegnarci: "imparare a pensare per il piacere di farlo, a scherzare, a essere ribelli, a oziare, a non mettersi i calzini, a fare la pace, a fare la linguaccia, a ragionare fuori dagli schemi, ad ammettere di aver sbagliato e a dare sempre e comunque una possibilità all'impossibile". Un ritratto a tutto tondo, che mette in luce non solo l'intelligenza, ma anche l'ironia, l'immaginazione e l'opposizione a ogni ordine e pregiudizio. La storia di un uomo che ha conservato la capacità di meravigliarsi, perché "la meraviglia non è altro che una domanda in attesa di risposta".
Federico Taddia, scrittore, conduttore e divulgatore, collabora con 'Topolino', 'Radio24' e 'La Stampa'. Si dedica a raccontare la scienza ai più giovani con un linguaggio accessibile. Tra le sue pubblicazioni per Mondadori: 'Terra in vista! La scienza e la tecnologia raccontate alle ragazze e ai ragazzi' (con Telmo Pievani), 'Virusgame. Dall’attacco alla difesa: come si protegge il corpo umano' (con Antonella Viola, Premio Piccolo Galileo 2022), 'Nata in via delle Centostelle. Gatti, biciclette e parolacce: tutta la galassia di Margherita Hack' e 'Bello mondo. Clima, attivismo e futuri possibili: un libro per capire quello che gli altri non vogliono capire' (con Elisa Palazzi). Con 'Teste Toste' ha vinto il Premio Andersen 2013 per la miglior collana di divulgazione scientifica per ragazzi.