Le motivazioni delle squalifiche comminate dopo la gara di Coppa Italia
Tre giornate di squalifica a Juan Cuadrado, un turno a Samir Handanovic. E' il verdetto del giudice sportivo dopo la 'quasi rissa' che ha chiuso Juventus-Inter (1-1), semifinale d'andata di Coppa Italia. L'esterno colombiano della Juve e il portiere dell'Inter sono stati espulsi dopo il fischio finale del match, caratterizzato anche dal cartellino rosso a Romelu Lukaku per doppia ammonizione.
Secondo il giudice sportivo, Cuadrado - multato anche di 10mila euro - "al termine partita, a seguito di un diverbio con un calciatore della squadra avversaria, lo strattonava vigorosamente cingendogli le mani al collo e indirizzandogli un pugno (atto, quest'ultimo, rilevato dai collaboratori della Procura Federale); veniva diviso a forza dal giocatore avversario grazie all'intervento di alcuni compagni di squadra".
Anche Handanovic è stato punito con una multa da 10mila euro. Il portiere dell'Inter, a differenza di Cuadrado, non avrebbe provato ad assestare nessun pugno: "A seguito di un diverbio con un calciatore della squadra avversaria, lo strattonava vigorosa mente cingendogli le mani al collo; veniva diviso a forza dal giocatore avversario grazie all'intervento di alcuni compagni di squadra".