Iss: casi quasi raddoppiati in una settimana. Due decessi in Lombardia e uno in Emilia-Romagna
Salgono a 94, in Italia, i casi confermati di infezione da West Nile Virus (Wnv) nell’uomo dall’inizio di maggio. Casi che sono quasi raddoppiati in una settimana: erano 55 nel precedente bollettino del 10 agosto. Tra i casi confermati, sono stati notificati 3 decessi, 2 in Lombardia e 1 in Emilia-Romagna. E' quanto riferisce il bollettino sull'andamento del virus, aggiornato oggi dall'Istituto superiore di sanità (Iss). Salgono a 41 le Province con dimostrata circolazione di Wnv appartenenti a 8 Regioni: Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Puglia, Sicilia e Sardegna.
Tra i casi riportati, 52 si sono manifestati nella forma neuro-invasiva (9 in Piemonte, 12 in Lombardia, 6 in Veneto, 23 in Emilia-Romagna, 1 in Puglia), 1 caso importato dall'Ungheria, 26 casi identificati in donatori di sangue (4 in Piemonte, 17 in Lombardia, 1 in Veneto, 4 in Emilia-Romagna), 16 casi di febbre (2 in Piemonte, 5 in Lombardia, 7 in Veneto, 1 Emilia-Romagna, 1 in Sardegna). L'Iss ricorda che il primo caso umano di infezione da Wnv della stagione è stato segnalato dall’Emilia-Romagna nel mese di luglio nella provincia di Parma. Nello stesso periodo è stato segnalato 1 caso di Usutu virus in Piemonte (Novara).