
"Questo è l'impegno che come Autorità garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità prendiamo cercando di sensibilizzare la politica, il Governo e il Parlamento ad andare avanti e far sì che le famiglie possano essere alleggerite. Perché se interveniamo sul 'Dopo di noi' e sulla legge per i caregiver, andiamo avanti con un welfare rinnovato"
Sul tema dell'autismo "sono tante le iniziative che si svolgono nel nostro Paese in favore delle persone con autismo. C'è tanta sensibilità, ma dobbiamo fare molto di più. Tra i tanti messaggi che ci sono arrivati, vorrei segnalare quello di Rosa Ruggiero che vive a Reggio Emilia e ha un figlio adulto autistico. Rosa ci invita a considerare ogni giorno come il 2 aprile" e l'autismo "non solo una problematica da celebrare in una singola giornata. Il nostro Paese deve ricordarsi ogni giorno dell'autismo con iniziative strutturali. Pensiamo per esempio al 'Dopo di noi', alle tante famiglie - come ci ricorda Rosa - che vivono questa cicatrice dell'autismo in casa, dei tanti invisibili". Così Francesco Vaia, già direttore generale della Prevenzione del ministero della Salute e ora componente dell'Autorità garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità, in un video sui social in merito alla Giornata mondiale della consapevolezza sull'autismo che si celebra domani.
"Questo è l'impegno che come Autorità poteremo avanti cercando di sensibilizzare la politica, il Governo e il Parlamento ad andare avanti e far sì che le famiglie come quella di Rosa - e di molti altri genitori come Mariano, Gian Luca ed Alessia, Francesca e Carmel, Pietro e Chiara, Antonia e Micaela - possano essere alleggerite di questo peso. Perché interveniamo sul 'Dopo di noi' e sulla legge per i caregiver, andiamo avanti con un welfare rinnovato", ha concluso Vaia.