L'agguato in via Leonina a Roma, alcuni tifosi sono stati identificati. Gualtieri: "Offendono la città", Lazio: "Condanniamo ogni violenza"
Un gruppo di circa 70 tifosi spagnoli della Real Sociedad, che si trovavano in un locale di via Leonina, a Roma, è stato aggredito da un gruppo di circa 80 persone, si presume riconducibile alla tifoseria ultras laziale. Tre spagnoli sono stati accoltellati E' accaduto ieri sera, 22 gennaio, intorno alle 23.
Nello scontro sono stati usati oggetti contundenti e armi da taglio. Gli aggressori sono fuggiti all'arrivo della polizia. Sul posto sono stati sequestrati oggetti utilizzati per l'aggressione. Alcuni ultras sono stati identificati nelle aree limitrofe al luogo dell'aggressione. Sono in corso approfondimenti investigativi anche con l'acquisizione delle immagini degli impianti di videosorveglianza cittadina.
''Ammazziamo tutti'' è stata una delle frasi che hanno gridato i tifosi nel corso degli scontri, come si nota dai molti i video postati sui social.
A commentare l'aggressione contro i tifosi della Real Sociedad sono arrivate le parole di del Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: “Le immagini delle aggressioni di ieri sera a Roma nei confronti dei tifosi spagnoli sono vergognose e inaccettabili. Roma rigetta con forza queste scene di violenza folle che offendono la città, i suoi cittadini e lo spirito dello sport. Confido che le indagini delle forze dell'ordine facciano presto luce sui responsabili, perché la Capitale d'Italia non vuole e non merita di essere ricordata per simili barbarie”.
"In attesa degli sviluppi investigativi sui fatti accaduti nella notte, la S.S. Lazio nel condannare ogni forma di violenza, offre alle autorità la massima collaborazione e, all’esito delle indagini, ove accertato il coinvolgimento di appartenenti alla propria tifoseria, agirà duramente applicando le più rigide misure". Lo scrive la Lazio dopo le aggressioni di ieri notte ai danni dei tifosi della Real Sociedad.