Un altro uomo è stato fermato per la morte di Alexandru Ivan a Monte Compatri. I due fermati sono cugini
Secondo fermo per l'omicidio di Alexandru Ivan, il 14enne ucciso nella notte tra venerdì e sabato scorsi a Monte Compatri (Roma), nel parcheggio della fermata della metro C Pantano. Si tratta di Dino Petrov, 30 anni. L'uomo è stato rintracciato dagli investigatori a Treviso, dove si era rifugiato in casa della zia. A suo carico risultano precedenti per reati contro il patrimonio, armi e droga. Dino Petrow è cugino di Corum Petrov, il 24enne fermato lunedì scorso.
Per lui il gip di Velletri ha convalidato il fermo per concorso in omicidio. Il giudice ha emesso, contestualmente e dopo aver interrogato il giovane, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere.
Intanto dall'autopsia sul corpo di Alexandru Ivan, arriva la conferma che il ragazzo è stato ucciso da "un solo colpo di arma da fuoco all'addome".