Al convegno 'Essere genitori oggi, tra scienza e welfare', 'al Governo diciamo che non è possibile pagare le tasse su spese destinate alla crescita dei propri figli'
"La denatalità è un’emergenza grave con cui facciamo i conti da 30 anni. Finora, purtroppo, è stato fatto poco o nulla. Tuttavia, stiamo vedendo che qualcosa sta cambiando, ci sono dei messaggi, dei segnali che arrivano. Ma il problema delle culle vuote oggi è anche di natura culturale e sicuramente non lo possiamo risolvere adesso. Tra le cause pesa il portafoglio. Secondo l’Osservatorio nazionale Federconsumatori mantenere un bambino nei primi 12 mesi può costare fino a 15mila euro. Ecco, non è possibile pagare le tasse sulle spese che vengono destinate alla crescita dei propri figli. Questa è la vera sfida ed è questo quello che portiamo ai tavoli di confronto con il Governo, con il Ministero delle Finanze". Lo ha detto Antonio Affinita, direttore del Moige nel suo intervento al convegno Adnkronos Q&A 'Essere genitori oggi, tra scienza e welfare' oggi a Roma.
Per quanto riguarda le politiche sociali "invece devo dire che il Governo è molto sensibile", con la viceministra del Lavoro e delle Politiche sociali Maria Teresa Bellucci, "c'è un'interlocuzione attentissima". Per Affinita c'è anche un "problema di natura finanziaria dovuto al fatto che in Italia in passato sono state fatte altre scelte, si è preferito mettere i cappotti termici alle case anziché favorire le politiche a sostegno di famiglie e natalità".