Dal pomeriggio l’aria fredda polare, associata al ciclone, causerà l’abbassamento della quota neve fino a 200-300 metri
Arriva il ciclone di San Valentino, piccolo ma violento, che sconquasserà il meteo delle prossime 48 ore. Inizialmente colpirà il Nord-est con venti di Bora via via più forti, piogge, locali temporali e prime nevicate fino ai 500-600 metri di quota mentre continuerà a piovere su gran parte del versante tirrenico. Dal pomeriggio l’aria fredda polare, associata al ciclone, causerà l’abbassamento della quota neve fino a 200-300 metri: entro la tarda serata si prevedono fiocchi tra Emilia Romagna, Toscana orientale, Umbria e nord Marche. Su queste regioni la neve si presenterà anche con tanto vento: in pratica, secondo la terminologia meteorologica, avremo locali bufere di neve o, in inglese, i temuti ‘blizzard’.
Il passaggio del ciclone sarà veloce, ma intenso sottolinea iLMeteo.it: domani, sabato 15 febbraio, in mattinata il nocciolo freddo porterà ancora nevicate fino a bassa quota, se non addirittura in pianura, tra Toscana meridionale, Umbria e zone interne delle Marche; il maltempo in seguito sarà ancora attivo sul Medio Adriatico, ma si sposterà rapidamente al Sud con piogge e rovesci. Domenica 16 febbraio, finalmente, il ciclone sarà già in Grecia, lontano da noi, con residui fenomeni, nevosi a quote medio-alte, solo tra Sicilia, Calabria e Puglia; al Centro-Nord delle gelate al mattino ma con prevalenza di sole ovunque. Anche il vento, che soffierà impetuoso nelle prossime 48 ore, si attenuerà.
Oggi, venerdì 14 febbraio - Al Nord: maltempo al Nord-Est con neve a bassa quota. Al Centro: piogge intense, dalla tarda serata neve in collina. Al Sud: nuvoloso con rovesci sul Basso Tirreno.
Domani, sabato 15 febbraio - Al Nord: neve a bassa quota in Romagna, sole altrove. Al Centro: neve diffusa in collina, localmente a quote più basse. Al Sud: maltempo con neve dai 1100 metri.
Domenica 16 - Al Nord: soleggiato; gelate al mattino. Al Centro: torna il sole ovunque. Al Sud: ancora pioggia e neve dai 1200 metri.
Tendenza: ritorna l’alta pressione, temperature frizzanti, ma in prevalenza soleggiato.