Nell’autogrill di Somaglia il primo premio da 5 milioni di euro. In una pasticceria di Palermo il terzo premio da 2 milioni di euro
"Di sicuro siamo molto felici ma altro non posso dire". Prova a trattenere l'emozione, contattata dall'AdnKronos al telefono, una dipendente dell'Autogrill Somaglia Ovest, in provincia di Lodi, dopo che il primo premio della Lotteria Italia 2024 (estrazione nel 2025) da 5 milioni è stato centrato proprio nell'area di ristoro in cui lavora.
Sono ore che il telefono non smette di squillare. "Non ho idea di chi sia il fortunato, può essere chiunque" ha aggiunto la donna, pensando alla persona che ha portato a casa il tagliando serie T, numero 173756. Un foglietto di carta che ora vale una fortuna. "Non si è ancora presentato nessuno - ha sottolineato - poi non si sa mai, magari fa un regalo a tutti noi...".
Come per tutta Italia, anche nell'Autogrill Somaglia Ovest quest'anno c'è stato un vero e proprio boom di biglietti staccati. "E' impossibile provare a capire chi possa aver comprato il fortunato tagliando, ne abbiamo venduti veramente tanti", ha detto una dipendente ad Agipronews aggiungendo: "Non abbiamo molti clienti abituali, essendo un autogrill, ma più di passaggio. In passato ci sono state altre vincite, ma è la prima volta che un importo così alto si verifica qui".
Non nasconde l'entusiasmo Angelo Caperdoni, il sindaco di Somaglia: "Sicuramente fa piacere che il tagliando fortunato sia stato estratto all’Autogrill di Somaglia, punto focale sull'Autostrada del Sole e di forte passaggio. Io mi auguro sia un mio concittadino". "Nel piazzale ci sono sempre targhe di vari Paesi - sottolinea il sindaco -. Magari ha vinto un camionista, un cittadino straniero o ancora un italiano residente all'estero. E' una zona di grande sosta. Sicuramente il traffico di questi giorni, prima in uscita poi di ritorno, con le feste, ha facilitato le numerose vendite nello stesso Autogrill".
Nell'area di sosta non è escluso che abbia fatto tappa un cittadino di Somaglia. "Magari è entrato a bere un caffè e ha preso un biglietto della lotteria". Difficile, però, che il fortunato si faccia avanti contattando il Comune. "Magari - osserva il sindaco - si farà vivo con i dipendenti dell'Autogrill per ringraziarli, perché fanno un lavoro eccezionale, giorno e notte. Sono sempre aperti e offrono un servizio importante".
Per quanto riguarda invece il terzo premio più alto, da 2 milioni di euro, il biglietto vincente è stato venduto a Palermo. "Finora non si è fatto vivo nessuno, io sono arrivata da poco e continuo a fare il mio lavoro, anche se l'emozione è tantissima", ha detto a poche ore dalla vittoria la figlia della titolare della pasticceria Porretto, in via Luigi Galvani 51, contattata da Agipronews. "Ho scoperto della vincita soltanto stamattina quando sono arrivata in sede, sicuramente siamo tutti emozionati qui", ha aggiunto. Il punto vendita si trova su una strada di periferia, dunque la ragazza crede che il fortunato vincitore o la fortunata vincitrice del tagliando serie G, numero 330068, possa essere della zona: "La nostra pasticceria non è molto frequentata da turisti non trovandosi vicino al centro cittadino, la nostra clientela è generalmente locale". "Speriamo che chi ha vinto il biglietto si palesi e ci faccia magari un bel regalo", ha continuato la figlia della titolare. Non è la prima volta che presso la pasticceria Porretto a Palermo la dea bendata lascia il segno: "In passato abbiamo avuto qualche vincita, ma mai così importante. La più alta, è stata al Superenalotto ed era da 25mila euro".
Ina Casesa, titolare della pasticceria che si trova in via Luigi Galvani, nel quartiere Settecannoli racconta all'Adnkronos che "l'emozione è stata talmente tanta che continuiamo a festeggiare. Ho scoperto della vincita soltanto stamattina presto e sono ancora emozionatissima". Il negozio è frequentato soprattutto da palermitani, per la maggior parte residenti nel quartiere, "anche se - racconta la signora Casesa - abbiamo clienti affezionati che vengono anche da altre parti della città". Il volto del neo milionario, ovviamente, rimane avvolto nel mistero ma la titolare della pasticceria si augura "che sia uno dei clienti abituali, qualcuno che ne abbia bisogno e che magari si ricordi di noi". "Sarebbe bello - dice - trovare anche solo un bigliettino con un 'grazie' lasciato nella saracinesca". Ancora ieri, in tanti entravano in pasticceria chiedendo un biglietto della Lotteria e sperando di essere baciati dalla dea bendata. "Li ho venduti tutti - dice - Ne avevo presi due anche io ma non sono stati quelli vincenti"