cerca CERCA
Venerdì 29 Novembre 2024
Aggiornato: 15:45
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Farmaci, Nardone (Federico II): "Con guselkumab verso terapie mirate per pazienti Mici"

La gastroenterologa al congresso Ig-Ibd di Riccione: "Trattamento permette di raggiungere obiettivi sempre ambiziosi"

Olga Maria Nardone, ricercatore e gastroenterologa presso l'Università Federico II di Napoli
Olga Maria Nardone, ricercatore e gastroenterologa presso l'Università Federico II di Napoli
29 novembre 2024 | 13.31
LETTURA: 1 minuti

"Guselkumab rappresenta un passo avanti verso la personalizzazione del trattamento. La flessibilità, sia in termini di dosaggio sia di somministrazione, con la disponibilità sotto forma sottocutanea ed endovenosa, consentirà ai nostri pazienti di poter scegliere il trattamento in base alle loro esigenze. Questo è un fattore molto importante che ci avvicinerà sempre di più al poter trattare i pazienti sulla base dei loro bisogni nell'ambito di una medicina personalizzata". Così Olga Maria Nardone, ricercatore e gastroenterologa presso l'Università Federico II di Napoli, in occasione del congresso dell'Italian Group of Inflammatory Bowel Disease (Ig-Ibd), a Riccione dal 28 al 30 novembre, dedicato alle malattie infiammatorie croniche intestinali - Mici, durante il quale sono stati presentati i più recenti dati relativi all'inibitore dell'IL-23 guselkumab, il primo anticorpo monoclonale completamente umano diretto selettivamente contro la subunità p19 dell'IL-23.

Diversi i vantaggi del monoclonale secondo Nardone: "E' importante sottolineare come il trattamento con guselkumab sia in grado di raggiungere obiettivi sempre complicati ed ambiziosi come l'endoscopia in associazione all'istologia che è fondamentale, soprattutto nei casi di colite ulcerosa. Il mantenimento di questi obiettivi è a lungo termine, dobbiamo guardare sempre più in là per bloccare ed alterare quello che è il decorso progressivo di queste patologie. Inoltre, guselkumab ha un profilo di sicurezza elevato, cosa fondamentale per far sì che i pazienti aderiscano al trattamento senza paura di effetti collaterali".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza