Sbraga, 5,3 mln di clienti 'fuori'. A rischio 3 mln di euro di incassi per la colazione, 11 mln per il pranzo, 14 mln per la cena
"Oggi considerando la fascia di età tra i 20 e i 69 anni ci sono in Italia 5,3 milioni di persone che non possono consumare in bar e ristoranti, nè all'interno nè all'aperto. Considerando per queste persone la frequenza di consumo che si applica normalmente, possiamo dire c'è una potenziale mancata domanda di 28-30 milioni di euro al giorno: 3 milioni per la colazione del mattino, 11 milioni per il pranzo al lavoro (panino, piatto caldo, ecc), e circa 14 milioni per la cena della sera. Quindi abbiamo in pratica per bar e ristoranti una perdita potenziale di incassi di 28-30 milioni di euro al giorno". Così, intervistato da Adnkronos/Labitalia, Luciano Sbraga, vice direttore di Fipe Confcommercio, calcola l'effetto dell'entrata in vigore da oggi dell'obbligo del super green pass in bar e ristoranti anche all'aperto.
Secondo Sbarga però "noi di Fipe vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno e allora pensiamo che comunque da oggi abbiamo sempre 46,5 mln di italiani muniti di green pass e che quindi potranno consumare nei nostri locali e che quindi potremo restare aperti e lavorare".