La replica del presidente dell'associazione, Carlo Rienzi, all'artista che ha parlato di denuncia per "stalking giudiziario"
"Siamo felici dell'annuncio di Fedez di una querela contro di noi. Sarà finalmente l'occasione per far cessare le violenze, le ingiurie e gli insulti che periodicamente rivolge al Codacons e che fomentano odio sul web". Ad affermarlo all'Adnkronos è il presidente del Codacons Carlo Rienzi che risponde così all'annuncio social, da parte del rapper, di voler querelare l'associazione per "stalking giudiziario".
"Il Codacons - prosegue Rienzi - è colpevole a suo dire di 'lesa maestà' per aver osato criticarlo per alcuni comportamenti. Fedez, evidentemente allergico a qualsiasi critica, si crede oramai un imprenditore come Berlusconi, e come Berlusconi afferma di essere perseguitato", ironizza il presidente del Codacons. L'ufficio legale del Codacons sta preparando una maxi querela per diffamazione contro Fedez "mettendo insieme tutte le calunnie del rapper, gli insulti e gli oltraggi rivolti al Codacons nelle ultime 24 ore, e che hanno scatenato sul web una pericolosissima campagna d'odio contro l'associazione", spiega il Codacons.