Il palazzo occupato a via Napoleone III al centro di una riunione in prefettura. La sindaca: "Battaglia vinta, a breve bellissime novità"
L’immobile occupato da CasaPound in via Napoleone III, a Roma, potrebbe essere sgomberato a breve. A quanto si apprende, il tema è stato al centro di una riunione che si è da poco conclusa in Prefettura alla quale hanno partecipato la sindaca di Roma Virginia Raggi ed il Prefetto della capitale Matteo Piantedosi.
"Appena terminata riunione in Prefettura. Battaglia vinta. A breve bellissime novità per Roma.... #AvantiConCoRAGGIo", ha scritto Raggi su Twitter.
"Presto Casapound sarà sgomberata dal palazzo che da anni occupa abusivamente in pieno centro a Roma. Lo avevo detto anni fa, ed ora finalmente ci siamo. Nel corso di una riunione convocata dal prefetto Matteo Piantedosi con i rappresentati di tutte le Istituzioni, è stato fatto il punto sulle occupazioni abusive in città: il palazzo di via Napoleone III, a due passi dalla stazione Termini, dovrà essere liberato a breve", ha sottolineato la sindaca in un post su Facebook.
"Le procedure prevedono l’avvio di un censimento delle persone attualmente presenti nell’immobile in modo che coloro che hanno delle fragilità possano essere assistiti in altro luogo dagli assistenti sociali di Roma Capitale - ha continuato - Chi non ha alcun diritto, invece, dovrà lasciare quegli spazi immediatamente. La legge è uguale per tutti".
"Casapound, quindi, dovrà abbandonare l’immobile perché non ha alcun diritto di stare lì: non paga un canone, non ha un contratto, vive sulle spalle degli altri. La legge, lo ripeto, si rispetta - ha concluso Raggi - Chi occupa abusivamente un immobile, chiunque esso sia, deve lasciarlo a disposizione di quelle famiglie e quelle persone che hanno realmente necessità di aiuto. In tal senso ho già presentato delle proposte all'Agenzia del Demanio affinché Roma Capitale possa acquistare l’immobile per poi destinarlo a chi ha veramente bisogno di una casa. Il resto sono solo chiacchiere".