Boaretto (Federalberghi Terme), destinazioni per coppie e per chi ama il relax tra cure e benessere
Se la montagna quest’anno la fa da padrone durante le feste natalizie le terme riscuotono un nuovo e meritato successo anche in vista di Capodanno, complice il clima invernale. Ed è tutto esaurito nelle strutture ricettive che si trovano nelle località termali ed offrono centri benessere e Spa per vacanze all’insegna del relax. E' boom di presenze da Abano Montegrotto Terme a Montecatini, da Chianciano a Salsomaggiore, senza trascurare Ischia, solo per nominare alcune delle destinazioni più iconiche italiane, dove un tempo genitori e nonni si recavano a fare le cure e oggi sono frequentate anche da giovani coppie e famiglie. “Siamo pienamente soddisfatti, quest’anno registriamo il tutto esaurito per Natale e Capodanno” afferma all’Adnkronos Emanuele Boaretto, presidente di Federaberghi Terme.
“Il buon andamento del settore termale concorre alla destagionalizzazione tanto invocata dal ministro del Turismo Daniela Santanchè. Il termalismo è interessante nei mesi invernali perché le strutture sono riscaldate, offrono ampi spazi e si può godere appieno di questa opportunità e poi destagionalizzando – spiega - riescono ad aumentare un equilibrio socioeconomico molto importante per intere comunità locali che a volte si trovano in zone svantaggiate, difficilmente raggiungibili, sono un esempio di economia di territorio con un valore ambientale oltre al riconoscimento terapeutico delle acque ed è quindi molto importante sostenere questo settore”.
"Oggi le terme hanno un giro d’affari che deriva solo in piccola parte dal Servizio Sanitario Nazionale mentre si sono arricchite di molti servizi per l’accoglienza delle persone a tutto tondo - prosegue Boaretto - c’è una maggiore attenzione non solo all’aspetto curativo ma anche a uno stile di vita che tende al miglioramento dello stato di benessere della persona". Ed è così che dopo la pausa forzata del covid quest’anno c’è "la riscoperta o meglio una nuova conquista delle terme da parte di un pubblico sempre più giovane grazie anche al fatto che ci sono maggiori servizi di completamento come piscine e spazi come ad esempio le grotte termali, e anche gli idromassaggi nelle piscine, saune e biosaune. Le terme sono quindi una Spa per eccellenza”. In Italia gli stabilimenti termali sono circa 300, gli alberghi con le terme sono di meno ma quelli collegati al territorio termale sono molti di più, basti pensare a cittadine come Chianciano in Toscana o a Fiuggi nel Lazio. Nel settore di quello che Boaretto chiama il ‘quieto vivere’ sono impiegate circa 65mila persone, tra operatori, ristoratori, addetti alle pulizie e tutto l’indotto.