L'azzurro travolge l'argentino in 3 set
Jannik Sinner agli ottavi di finale dell'Australian Open 2024, primo torneo stagionale dello Slam. L'azzurro 22enne, numero 4 del mondo e del tabellone, nel terzo turno del singolare maschile supera l'argentino Sebastian Baez, testa di serie numero 26, per 6-0, 6-1, 6-3 in 1h52'.
Sinner archivia la pratica con 6 ace e il 64% di prime palle, senza aver bisogno di un rendimento sopra le righe (33 vincenti e 27 errori gratuiti). L'altoatesino concede 4 palle break ma non cede mai la battuta: fila tutto liscio in meno di 2 ore di gioco. Sinner approda agli ottavi di finale di uno Slam per l'undicesima volta in carriera staccando Matteo Berrettini (10 presenze): nessun italiano vanta un ruolino come il suo nei tornei major.
Sinner affronterà il russo Karen Khachanov, testa di serie numero 15, che al terzo turno ha la meglio sul ceco Tomas Machac per 6-4, 7-6 (7-4), 4-6, 7-6 (7-5) in 3h24'. Sinner e Khachanov si sono già affrontati 3 volte, l'altoatesino ha vinto gli ultimi 2 incontri dopo aver perso la prima sfida nel 2020 al primo turno dell'US Open.
Il match, come evidenzia il punteggio, non ha storia. Sinner macina il primo set senza concedere sostanzialmente nulla, superando l'unico momento di difficoltà nel terzo game. Baez non trasforma 3 palle break e perde l'unico treno disponibile: nella frazione raccoglie 12 punti totali, che non sono sufficienti per conquistare un game (6-0 in 29').
Il copione cambia in maniera impercettibile nel secondo set. L'argentino rimane in partita per qualche minuto (1-1) prima di cedere 5 giochi di fila. Baez si aggiudica in totale 15 punti ma non arriva mai ad insidiare il servizio dell'azzurro, che archivia un agevole 6-1 in 32'.
In apertura di terzo set, Sinner avrebbe la chance di mettere subito a segno un break ma la spreca con un errore di rovescio. La scena si ripete nel terzo game, Baez si salva ancora (2-1).
La terza opportunità, nel quinto gioco, è quella buona: il 22enne altoatesino alza il ritmo quando è necessario, Baez sbaglia di rovescio di dritto e il break si concretizza: 3-2 per l'italiano che mette la freccia. Sinner si trova ad affrontare il primo e unico momento di difficoltà del set nel sesto game. Baez si procura la sola palla break della frazione ma non la trasforma, il numero 4 del mondo si toglie dai guai e allunga (4-2) prima di chiudere per 6-3 il terzo set che dura 51'.