La protesta azzurra dopo gli errori arbitrali nel match perso con l'Ungheria
Spalle voltate agli arbitri prima del match e solo 6 uomini in acqua. E' la protesta del Settebello alle Olimpiadi di Parigi 2024 prima del match Italia-Spagna (finito 9-11) nel torneo di pallanuoto. Gli azzurri, relegati nel tabellone quinto-ottavo posto, protestano in maniera plateale dopo i clamorosi arbitrali che hanno influito sul risultato del match perso ai rigori contro l'Ungheria nei quarti di finale. I ricorsi presentati della Federazione italiana sono stati respinti prima dal Jury d'appello della federazione internazionale e poi dal Tas, il Tribunale arbitrale dello sport.
Durante l'esecuzione dell'inno di Mameli, gli azzurri voltano le spalle al tavolo della giuria. Quindi, in avvio di match, è Condemi - espulso nel match con l'Ungheria con una decisione folle dopo un gol annullato senza alcun motivo - a conquistare il pallone con la 'collaborazione' della Spagna, che non contende la sfera all'Italia. Il ct azzurro Campagna chiama immediatamente time out, Condemi esce dall'acqua e si accomoda in panchina. E si comincia a giocare con l'Italia in acqua con un uomo in meno per 4', proprio come avvenuto contro l'Ungheria. Contro la Spagna, in un match svuotato di significati, l'Italia perde 11-9: la Nazionale chiuderà il torneo olimpico con la sfida per il settimo posto.