
L'attaccante belga, grande ex atteso a San Siro, non tocca palla
Romelu Lukaku osservato speciale in Inter-Roma. Il centravanti giallorosso, atteso dai suoi ex tifosi, è stato fischiato dall'inizio alla fine della partita che i nerazzurri hanno vinto 1-0. La protesta si è rivelata sostanzialmente superflua: il bomber della Roma non ha lasciato il segno, quasi non ha toccato palla. La pagella? Prestazione non giudicabile, per mancanza di elementi. Un 'senza voto' che a scuola varrebbe un 'impreparato'. Se proprio bisogna trovare un numero, una via di mezzo tra 4 e 5. Pochi tocchi, una ventina senza incidere minimanente, zero tiri nello specchio. Di occasioni, manco a parlarne. Non c'è nemmeno bisogno di affondare il colpo al microfono e l'allenatore dell'Inter Simone Inzaghi dribbla l'argomento: "Non ci siamo visti, il mio pensiero su Lukaku l'ho già espresso. Tutti quanti sanno cosa ho fatto per riportarlo e riaverlo qua, la sua decisione è stata quella di andare da un'altra parte e personalmente me ne sono fatto una ragione. Non l'ho incontrato, le mie scelte sono sempre per il bene dell'Inter, non del singolo calciatore".