"Per andare in Champions servono 73 punti"
“Ci sono 30 giorni molto importanti che ci portano fino a fine stagione. Poi dal 5 giugno la società deciderà cosa fare a 360°. La scelta del direttore sportivo non è mia ma della società, quando avranno scelto me lo comunicheranno". Così l'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri, in conferenza stampa alla vigilia del match con l'Atalanta, in merito alla scelta del nuovo direttore sportivo, con il ds del Napoli Cristiano Giuntoli, secondo radio mercato, in pole position tra i candidati al ruolo.
"Fra oggi e domani ci sono tre scontri diretti e domani sera sapremo di più sulla quota Champions. Questi scontri diretti condizionano i numeri finali per andare in Champions. Al momento con 73 punti la qualificazione è matematica, a 72 secondo me ci sono ottime possibilità, ma dipende dai risultati di oggi. Da lì non si scappa", aggiunge il tecnico livornese.
"L'Atalanta non la battiamo da 6 partite, in più vengono da 3 vittorie di fila in Serie A. In casa sono forti, hanno fisicità, in questo momento è in ascesa, dopo un periodo di appannamento sono tornati a vincere e sono in lotta per entrare nei primi posti in Champions", dice ancora.
"Nella Juve ho sempre avuto fiducia, la squadra sta bene e siamo lì in lotta. Serve fare un passettino alla volta, pensare a domani e poi vedremo come saremo in classifica. Poi ci tufferemo sull'Europa League", aggiunge Allegri facendo riferimento alla semifinale d'andata contro il Siviglia in programma giovedì 11 maggio all'Allianz Stadium.