Il presidente della Figc cancella la sanzione per l'attaccante belga
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, concede la 'grazia' a Romelu Lukaku e cancella la squalifica comminata all'attaccante dell'Inter, che quindi torna a disposizione per la semifinale di ritorno di Coppa Italia in programma mercoledì a Milano contro la Juventus.
Il numero 1 della Figc, "ritenuto che il principio della lotta ad ogni forma di razzismo costituisce uno dei principi fondanti dell’ordinamento sportivo, nella sua dimensione internazionale e nazionale", concede "in via eccezionale e straordinaria la grazia in relazione alla squalifica".
Lukaku è stato espulso per doppia ammonizione nella gara di andata, terminata 1-1. Il centravanti belga ha ricevuto il primo cartellino giallo per un bruttissimo fallo ai danni di Federico Gatti. Nel finale di partita, Lukaku ha trasformato il rigore dell'1-1 e ha esultato davanti alla curva bianconera portandosi un dito davanti alla bocca. Sui social sono stati pubblicati video che hanno documentato insulti razzisti indirizzati al calciatore nerazzurro. Il giudice sportivo ha inizialmente decretato la chiusura dell'anello inferiore della curva sud bianconera. La Juventus, che ha attivamente collaborato per individuare i responsabili degli insulti, ha presentato un ricorso che è stato accolto: la curva sarà aperta domenica 23 aprile per la gara casalinga di campionato contro il Napoli.
L'Inter ha presentato ricorso contro la squalifica comminata dal giudice sportivo a Lukaku. La Corte d'appello Figc non ha accolto il ricorso dell'Inter: "La Corte Sportiva d'Appello Nazionale della Figc ha oggi confermato la squalifica di Romelu Lukaku, che non potrà così partecipare alla semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di mercoledì prossimo. FC Internazionale Milano sente di dover rinnovare la vicinanza e il sostegno al proprio calciatore e manifesta il grande dispiacere nel prendere atto che la vittima è diventata l'unico colpevole", la posizione che l'Inter ha espresso con un comunicato.
Oggi, con un atto quasi senza precedenti, il presidente della Figc ha cancellato la squalifica del giocatore.