L'azzurra condannata da una decisione arbitrale a dir poco discutibile in semifinale. Stesso copione nella finalina
Sfuma anche il bronzo per Odette Giuffrida nel judo, categoria -52 kg, alle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo la contestata sconfitta per penalizzazioni contro la kosovara Distria Krasniqi in semifinale, l'azzurra ha subito lo stesso trattamento nella finale di consolazione: 3 sanzioni, sconfitta e medaglia di bronzo alla brasiliana Larissa Pimenta.
Giuffrida era stata 'derubata' nella sfida con la kosovara Krasniqi, persa per hansoku-make dopo aver ricevuto 3 sanzioni. Il terzo shido - il decisivo cartellino giallo - è stato comminato alla 29enne atleta romana con una decisione a dir poco fiscale.
Giuffrida ko per hansoku-make
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) July 28, 2024
Odette viene eliminata al golden score per tre gialli che valgono un fatale hansoku-make! In finale per l'oro ci va la kosovara Krasniqi#HomeOfTheOlympics #Paris2024 #ItaliaTeam #Olympics #Judo #Giuffrida pic.twitter.com/DngB2nmg6b
Giuffrida è stata penalizzata come l'avversaria: per Krasniqi, che ha ripetutamente evitato le prese dell'italiana, si è trattato della prima indolore sanzione. Per l'azzurra, invece, è stata determinante e il provvedimento ha provocato la sconfitta.
Il torneo è caratterizzato dalla sorprendente uscita di scena della giapponese Uta Abe. La nipponica, campionessa olimpica a Tokyo 2020, è stata sconfitta negli ottavi dall'uzbeka Diyora Keldiyorova per ippon e ha perso l'imbattibilità dal 2019: per ritrovare un altro passo falso nel curriculum di Abe bisogna tornare al 2019. Dopo la sconfitta, l'atleta giapponese è crollata: crisi di pianto e lungo abbraccio consolatorio con il coach.