L’approdo di 1000 Miglia sul Circuito cade in concomitanza con il MiMo, la seconda edizione del Milano Monza Motor Show iniziata il 16 giugno che si concluderà domani.
La 1000 Miglia ha fatto il suo arrivo all’Autodromo Nazionale di Monza per il rush finale. Tra le curve di Lesmo e la Variante Ascari sono state disputate le ultime Prove Cronometrate dell’edizione 2022, il momento clou che potrà confermare o rivoluzionare la classifica prima del definitivo Controllo Orario di Brescia.
L’approdo di 1000 Miglia sul Circuito cade in concomitanza con il MiMo, la seconda edizione del Milano Monza Motor Show iniziata il 16 giugno che si concluderà domani. Precedute dal Ferrari Tribute e dalla 1000 Miglia Green, le auto storiche, poi seguite da 1000 Miglia Experience, hanno fatto il loro ingresso sul tracciato originale per le Prove Cronometrate. Un passaggio che ad ogni occasione rinnova il legame tra la Freccia Rossa e uno dei luoghi di culto dell’automobilismo italiano. Il vincitore del gruppo di prove riceverà il Trofeo del Centenario dell’Autodromo di Monza che celebra, appunto, i cento anni del circuito costruito da Arturo Mercanti.
La rievocazione della 1000 Miglia e l’Autodromo di Monza sono legati a doppio filo fin dall’edizione 2015, quando la gara fece il suo ingresso nel Circuito per la prima volta nella storia. Fu un passaggio simbolico e a suo modo storico. La leggenda narra infatti di una presunta rivalità tra l’Automobile Club di Brescia e Monza dovuta proprio alla nascita dell’Autodromo, costruito in Brianza a pochi mesi dal primo Gran Premio d’Italia disputato nel settembre del 1921 sul circuito stradale di Montichiari. Una delle ipotesi più accreditate è che la 1000 Miglia stessa sia stata, nel 1927, il modo bresciano per riappropriarsi dei riflettori che dal 1922 erano puntati su Monza.