In cartellone 'Theme and Variations', 'Dances at Gathering', 'The Concert', la prima l'8 novembre
Tre classici del Ventesimo secolo, titoli iconici per una serata che riunisce e celebra due indiscussi maestri e la loro tuttora assoluta modernità. In cartellone alla Scala, dall'8 al 20 novembre, Trittico Balanchine-Robbins comprendente, tra gli altri brani, 'Theme and Variations' di George Balanchine che torna in scena con una nuovissima veste, firmata da Luisa Spinatelli.
Un concentrato sviluppo del lessico del balletto classico, questo capolavoro del più puro stile balanchiniano, nacque dall’intento, come scrisse lo stesso autore, "di evocare il grandioso periodo del balletto classico, che fiorì in Russia con l’aiuto della musica di Čajkovskij".
Sarà invece la prima volta alla Scala per due tra i più noti balletti di Jerome Robbins, entrambi su pezzi pianistici di Chopin. In programma 'Dances at a Gathering', gioiello di pura danza, ispirata dal tessuto musicale e dalle sue nuances, e 'The Concert', unico nel suo genere, ironico e brillante spaccato delle umane fantasticherie e stravaganze, di una serie di personaggi che assistono a un recital di pianoforte.