"Un maestro nel pesare le parole e nello scegliere quelle giuste, del resto è uno dei più grandi autori della musica italiana di ogni tempo"
"Un paio di anni fa all’inizio del 2022 con Luca Carboni ci siamo detti 'oh quest’anno a dicembre sono 30 anni dal nostro tour #carbonijovanotti #1992 perché non facciamo qualcosa per festeggiare?”. Poi la vita ha preso una piega che…niente, non si è potuto fare ( io devo dire che sono sempre un po’ restio rispetto alle ricorrenze, il passato è passato, è un mio limite, ma quel tour mamma mia per Luca e per me è stato indimenticabile)". A scriverlo sui social, dopo l'intervista di ieri apparsa sul Corriere della Sera dove Carboni ha parlato per la prima volta del cancro ai polmoni che lo ha colpito, è Jovanotti che spiega come "in questi due anni tutti noi suoi amici e colleghi abbiamo rispettato il suo eremitaggio per prendersi cura della malattia".
"Luca - ha continuato Jova - è un maestro nel pesare le parole e nello scegliere quelle giuste, del resto è uno dei più grandi autori della musica italiana di ogni tempo. Quando ci vediamo ridiamo sempre del fatto che nel tempo di sue 5 parole io ne infilo 50 per dire meno di quello che lui dice con 5. Bello che abbia dichiarato a tutti che tra poco torna a pubblicare musica. È una grande gioia!", la conclusione del post.