cerca CERCA
Giovedì 10 Ottobre 2024
Aggiornato: 06:02
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Salute: 'giovani non giocatevi cervello', convegno a Roma su alcol e droga

Venerdì 22 maggio convegno a Roma promosso da Regione Lazio e Fondazione Atena onlus. Partecipano 300 studenti di sei scuole della Capitale e provincia

Salute: 'giovani non giocatevi cervello', convegno a Roma su alcol e droga
19 maggio 2015 | 17.59
LETTURA: 3 minuti

"IoAmoLaVita, alcol e droga: non ti giocare il cervello". Questo il messaggio dell'evento in programma venerdì 22 maggio, alle 11.00, nella Sala Tirreno della Regione Lazio, su iniziativa del Consigliere regionale Michele Baldi, capogruppo della Lista Civica Nicola Zingaretti al Consiglio regionale del Lazio, in collaborazione con la Fondazione Atena Onlus, presieduta dal neurochirurgo Giulio Maira. 

All'evento, che avrà il comico Maurizio Battista come testimonial, parteciperanno 300 studenti, tra i 14 e i 18 anni, di sei scuole di Roma e provincia: l'Istituto Tecnico Industriale Statale G. Giorgi di Colle Aniene, il Liceo Classico e Linguistico Aristofane di Valle Melaina, l'Istituto Superiore Nicola Garrone di Albano Laziale, l'Istituto di Istruzione Superiore Paolo Baffi di Fiumicino, l'Istituto Statale per sordi A. Magarotto di Via Casale Ombroso, l'Istituto Paritario Visconti in Prati. Sono infatti i più giovani i destinatari del progetto.

Ben 50.000 i ragazzi sotto i 20 anni fanno uso di sostanze psicotrope senza conoscerne gli effetti, quasi 400.000 studenti almeno una volta nella vita hanno utilizzato psicofarmaci senza prescrizione. E sempre più giovanissimi in Italia, secondo l'Istituto superiore di sanità, iniziano a bere: a 11 anni, contro i 13 della media europea. Otto giovani romani su 10 fumano cannabis o assumono altre droghe, secondo la fotografia scattata dal rapporto Ceis Don Picchi su 3 mila studenti delle scuole della Capitale, tra i 12 e i 18 anni. E il 75% ammette di far uso più o meno regolare di hashish o marijuana. Nove su dieci bevono nei weekend, il 45% superalcolici.

Adolescenti a rischio, dunque. Un problema che richiede l'intervento di famiglie, servizi, istituzioni e scuola: "Da padre, ancora prima che da politico, so che dire no spesso ottiene l'effetto contrario - afferma Baldi - Questo incontro, che ho promosso come Regione Lazio, vuole essere invece un modo per dire sì alla vita. E per farlo bisogna essere informati in modo serio e scientifico su ciò che può distruggere la vita".

"Il nostro obiettivo - spiega Maira, professore di neurochirurgia all'Humanitas di Milano e al Campus Biomedico di Roma - è educare e informare i più giovani sui danni che l'abuso di droghe e alcol provoca al cervello. In particolare, approfondiremo in modo scientifico i meccanismi attraverso cui l'assunzione di alcol e droga alterano il funzionamento cerebrale causando danni anche irreversibili e inducendo comportamenti anomali e pericolosi".

Non solo. "A causa della droga - sottolinea - sono in aumento anche i casi di ictus sotto i 40 anni. Noi contiamo 200 casi di ictus ogni centomila abitanti, che tra i consumatori di sostanze stupefacenti salgono a 2.800 ogni centomila abitanti. Conseguenze che dobbiamo combattere con la massima decisione". Tutte le informazioni su www.ioamolavita.org.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza