L'esperto: "Nessun compromesso in termini di sicurezza"
Ieri alle 6.45, un volontario a Savannah, in Georgia, è diventato il primo partecipante al mega-trial di fase 3 sul candidato vaccino sviluppato dalla società di biotecnologie Moderna in collaborazione con i National Institutes of Health. Si tratta di "un evento veramente storico per la vaccinologia", ha dichiarato il celebre virologo Anthony Fauci, direttore dell'Istituto nazionale di allergie e malattie infettive (Niaid), parte degli Nih, come riferisce il 'Washington Post'. Secondo l'esperto, probabilmente i ricercatori saranno in grado di dire se il vaccino Moderna-Nih è efficace entro novembre o dicembre, sebbene c'è una "possibilità distinta" che la risposta arrivi prima.
Fauci ha osservato che gli Stati Uniti non si sono mai mossi più velocemente per sviluppare un vaccino, dalla ricerca di base ad un ampio studio di Fase 3 progettato per testare la sicurezza e l'efficacia. La sperimentazione coinvolgerà 30.000 partecipanti, metà riceverà il candidato vaccino e gli altri un placebo.
Anche il colosso farmaceutico Pfizer ha annunciato che sta avviando insieme a BionTech uno studio sul suo vaccino sperimentale, che verrà condotto su 30.000 persone, in 120 siti in tutto il mondo. E se la ricerca sui vaccini corre, "non vi è alcun compromesso, in termini di sicurezza, né di integrità scientifica", ha assicurato Fauci. Entrambi i vaccini richiedono due dosi, distanziate di diverse settimane. Quindi i ricercatori dovranno aspettare per vedere se le persone vengono infettate dal nuovo coronavirus. Per dimostrare che il vaccino di Moderna è efficace al 60%, ha detto ancora Fauci, ci dovrebbero essere circa 150 infezioni tra i 30.000 partecipanti.