"Il rapporto tra benessere e fruizione culturale è per Fondazione Bracco un tema strategico, perché riesce ad abbracciare i tre filoni su cui si concentra il nostro impegno: la cultura, la scienza e il sociale. La pratica culturale ha assunto un ruolo sempre più importante nella società contemporanea. Ed è dimostrato da numerosi studi sulla popolazione di diversi Paesi che frequentare concerti, teatri, cinema e mostre aumenti la percezione del proprio benessere e 'faccia bene' alla persona. In altre parole, la cultura migliora la qualità della vita dell'individuo". Lo ha detto Diana Bracco, presidente di Fondazione Bracco e Gruppo Bracco, in un video messaggio in occasione dell'incontro 'Curare ad arte: la bellezza come terapia', presso il Museo Carlo Bilotti di Villa Borghese a Roma.
"Talvolta - ha sottolineato - ci si concentra solo sullo sviluppo meramente tecnologico degli strumenti medici: la ricerca e l'innovazione restano fondamentali, sia chiaro, ma non devono allontanare gli operatori sanitari e i medici dall'idea che la richiesta di salute del paziente sia anche una richiesta di benessere a tutto tondo. E allora ecco che la fruizione dell'arte crea un ambiente favorevole per i malati, li aiuta ad affrontare le terapie e a gestire lo stress e le paure".