Il ministero dell'Interno intende rivolgersi all’Avvocatura dello Stato anche per valutare se i magistrati che hanno emesso le sentenze avrebbero dovuto astenersi
Il ministero dell’Interno impugnerà la sentenza del Tar di Firenze contro le cosiddette zone rosse ed è pronto a riformulare l’ordinanza per allontanare da alcune aree cittadine balordi e sbandati.
Scatterà il ricorso anche contro le sentenze dei tribunali di Bologna e Firenze a proposito dell’iscrizione anagrafica di alcuni cittadini stranieri. E' quanto si apprende da fonti del Viminale.
Il Viminale intende poi rivolgersi all’Avvocatura dello Stato anche per valutare se i magistrati che hanno emesso le sentenze avrebbero dovuto astenersi, lasciando il fascicolo ad altri, per l'assunzione di posizioni in contrasto con le politiche del governo in materia di sicurezza, accoglienza e difesa dei confini, sottolineano fonti del Viminale. Idee espresse pubblicamente o attraverso rapporti di collaborazione o vicinanza con riviste sensibili al tema degli stranieri, sottolineano fonti del Viminale, come 'Diritto, immigrazione e cittadinanza' o con avvocati dell’Asgi (associazione studi giuridici per l’immigrazione) che hanno difeso gli immigrati contro il Viminale.