Strage di Brescia, Mantovano: "Presidenza del Consiglio si costituirà parte civile"

"La presidenza del Consiglio non ha ricevuto nessun avviso riguardante la fissazione dell’udienza preliminare del processo a carico di Roberto Zorzi e Marco Toffaloni, imputati per la strage di Piazza della Loggia Brescia. Per questo, l’Avvocatura dello Stato, su mandato della stessa presidenza del Consiglio, chiederà al Gup di Brescia la rimessione in termini ai fini della costituzione di parte civile, che seguirà non appena la rimessione sarà concessa". Lo puntualizza il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Alfredo Mantovano.

Il senatore Alfredo Bazoli e il deputato Gianni Girelli, parlamentari bresciani del Partito democratico, avevano annunciato la presentazione di una interrogazione. "Oggi, per la prima volta, all'avvio di uno dei tanti processi sulla strage di Piazza della Loggia, uno dei più gravi delitti contro la democrazia italiana, non era presente come parte civile la presidenza del Consiglio dei ministri. Non sappiamo se si tratti di una scelta deliberata o di una dimenticanza. In entrambi i casi - avevano sottolineato - un episodio grave, sul quale chiediamo che il governo dica una parola chiara. Lo meritano il paese, la città di Brescia offesa dalla strage, i familiari delle vittime”.