In mattinata telefonata del leader leghista al Colle: "Ha usato la diretta tv non per informare e rassicurare gli italiani, ma per insultare le opposizioni". Meloni: "Conte scorretto e scomposto, dice menzogne"
Questa mattina il segretario della Lega Matteo Salvini ha chiamato il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Nel corso della telefonata, informano fonti della Lega, "che è stata soprattutto occasione per lo scambio degli auguri di Pasqua, Salvini ha ribadito al capo dello Stato l’impegno di tutte le donne e uomini della Lega, sindaci, governatori, parlamentari e amministratori di tutta Italia, a fare di tutto per salvare le vite dei cittadini oggi, e i loro posti di lavoro e risparmi domani". Salvini ha anche espresso "rammarico e indignazione per un presidente del Consiglio che ha usato la diretta tv non per informare e rassicurare gli Italiani, ma per insultare le opposizioni (che sono netta maggioranza nel Paese) arrivando perfino a mentire, se non a minacciare".
"Come si fa ad avere un dialogo con chi si comporta così? Roba da regime sudamericano. Dal governo noi e milioni di Italiani ci aspettiamo risposte, ascolto e soluzioni, non polemiche o insulti. Al capo dello Stato Salvini ha anche espresso grande preoccupazione per la situazione economica delle famiglie e delle imprese italiane, che dopo oltre un mese dalla chiusura non hanno ancora ricevuto un euro di aiuto dal governo e dall’Europa, ribadendo infine la contrarietà della Lega a qualsiasi utilizzo del MES sotto ogni forma".
Il concetto è poi stato ribadito al Tg dal leader della Lega, che sostiene di aver espresso al Presidente Mattarella "il rammarico e lo stupore per gli attacchi, gli insulti, le bugie ricevute ieri da me e dalle opposizioni e quindi da milioni di italiani in diretta tv dal presidente del Consiglio". "Dal governo noi e gli italiani ci aspettiamo risposte, soluzioni, informazioni, non attacchi e polemiche", ha aggiunto.