L'ex premier: "Disposti a tutto per difenderlo. Chi vuole smantellarlo è in preda a furia ideologica. Spero Pd si unisca a nostra battaglia"
"Noi, e lo dico con la massima fermezza, siamo disposti a tutto per difendere il reddito di cittadinanza, un sistema di protezione sociale che doveva essere introdotto da decenni. Siamo disposti a dare battaglia in tutte le sedi, istituzionali e nelle piazze, se il governo andrà avanti con questo indegno proposito di smantellare il reddito di cittadinanza". Lo promette il leader M5S Giuseppe Conte.
"Un governo che ha come obiettivo quello di smantellare il reddito di cittadinanza - attacca Conte - è un governo che ha completamente perso il contatto con la realtà delle difficoltà economiche e sociali che attraversano il Paese. E' un governo in preda a una furia ideologica. Non è conservatore, è reazionario".
"E' disumano tagliare il reddito di cittadinanza anche solo alle persone occupabili. Si tratta di una platea di 660mila persone, molte delle quali hanno già compiuto 50-60 anni, hanno grosse difficoltà a ricollocarsi sul mercato del lavoro e non hanno di che mangiare. Ecco perché - ribadisce Conte - il M5S è pronto a tutto, a contrastare questo proposito disumano del governo scendendo anche nelle piazze, non solo nelle sedi istituzionali".
A chi gli chiedono se si stia ricostituendo un asse col Pd nella battaglia a difesa del reddito di cittadinanza replica: "Spero che tutte le forze che hanno a cuore le persone in difficoltà in questo momento di crisi per il nostro Paese, si uniscano in questa battaglia".
"I fatti ci dicono - ricorda poi il leader M5S - che forse la prospettiva più rivoluzionaria è stata realizzata nel Conte I. Con la Lega per la prima volta abbiamo introdotto una legge anticorruzione. Ancora, abbiamo realizzato il reddito di cittadinanza, che è la misura più di sinistra che sia stata varata negli ultimi 30 anni".
"Cancellazione, sospensione, taglio di qualche mese, altri tagli fra un anno" scrive il leader del M5S su Facebook. "Sul Reddito di cittadinanza il Governo da settimane gioca con la vita delle persone: un atteggiamento disumano sulla pelle di famiglie che a stento pagano la bolletta e fanno la spesa. L'ultima novità che arriva dalla maggioranza della Meloni parla di un taglio di mensilità del Reddito di cittadinanza per gli "occupabili": persone in grande difficoltà, fra cui molti over 50 e 60 per cui trovare lavoro oggi è durissimo e 200mila cittadini che già lavorano e che chiedono il Rdc per integrare stipendi da fame. Siamo disposti a tutto per arginare questo piano folle, anche a scendere in piazza". "Noi non getteremo mai la spugna su queste battaglie - conclude l'ex premier - vediamo se saremo i soli o se altre forze politiche risponderanno 'presente'”.