La missiva della presidente del Consiglio ai leader: "Serve una linea comune e coesa"
Sui migranti serve una linea comune e coesa. E' questo, a quanto si apprende, lo spirito di una lettera di ieri sera della presidente del Consiglio Giorgia Meloni ai leader dei Paesi Ue che si affacciano sul Mediterraneo, a partire dal francese Emmanuel Macron che il presidente del Consiglio incontrerà venerdì a Malta, per la decima edizione del vertice Euromed9, che si tiene a La Valletta. E dove, riferiscono fonti alla vigilia del summit, Meloni sarà impegnata in diversi bilaterali, forse un nuovo faccia a faccia con il Presidente francese Emmanuel Macron, visto ieri a Roma.
Dopo l'incontro con il Presidente francese, a margine dei funerali di Napolitano, Giorgia Meloni, nella lettera -inviata anche a Ursula von Der Leyen e Charles Michel per conoscenza - avrebbe ribadito ai partner europei le priorità italiane, con la necessità di dare risposte rapide sul tema dei flussi migratori, per dare concreta e rapida attuazione al memorandum del consiglio europeo di febbraio scorso e ai dieci punti di Lampedusa condivisi con la von der Leyen. La strategia viene inquadrata in attività su più livelli, che prevedono diverse interventi a livello europeo. Si ipotizza un processo che si sviluppa nel tempo, tenendo conto che per arrivare a una soluzione strutturata serve tempo, ma l'appello -è il focus della lettera italiana- è continuare a impegnarsi per dare segnali e avere risultati immediati.