Vertice di poco meno di un'ora. Fumata nera alla riunione sulle Autonomie: il testo non andrà in Cdm
La richiesta di revoca delle concessioni ad Autostrade è approdata sul tavolo del vertice a Palazzo Chigi con il premier Giuseppe Conte, il vice Luigi Di Maio e il ministro Danilo Toninelli, una riunione a cui non ha preso parte l'altro vicepremier Matteo Salvini. Il vertice, iniziato verso le 23, dopo la riunione sulle Autonomie chiusa con una fumata nera, "è stato interlocutorio - viene riferito - dunque nessuna decisione è stata presa". Tanto più che la partita sulle concessioni è legata a doppio filo con quella di Alitalia.
L'annoso tema della revoca delle concessioni è legato al crollo del Ponte Morandi di Genova, risalente all'agosto dello scorso anno: si attendeva una decisione dopo che il Mit, in seguito alle controdeduzioni di Autostrade del 9 maggio scorso, si era preso due mesi di tempo per decidere. La richiesta di revoca arriva nel giorno della posa della prima pietra del nuovo ponte, ma anche in un momento assai delicato, visto che la società controllata da Atlantia dei Benetton è coinvolta in diversi dossier e di recente anche in un'ipotesi di ingresso in Alitalia.
Poco dopo le 22 Salvini, che ha partecipato ad una parte dell'incontro sulle Autonomie, iniziato poco dopo le 20 e durato 3 ore, ha lasciato in auto Palazzo Chigi. Così come sono andati via dalla sede del governo il viceministro all'Economia Massimo Garavaglia e il sottosegretario agli Affari Regionali Stefano Buffagni, che hanno preso parte alla riunione sulle Autonomie.
AUTONOMIE - "Nemmeno un centesimo in meno alle Regioni del Sud ma meno burocrazia, più efficienza. Dobbiamo superare la resistenza di qualche burocrate di Stato": questa - a quanto si apprende - la posizione della Lega sul tema delle autonomie rafforzate, emersa a Palazzo Chigi durante il vertice dopo il quale, però, è emerso che il testo non andrà al Consiglio dei ministri di mercoledì. A quanto apprende l'AdnKronos, infatti, la quadra non sarebbe stata trovata per portare il testo in Cdm come chiesto dalla Lega: una fumata nera a cui seguirà una nuova riunione mercoledì prossimo.
SALVINI - Di "lavori in corso" ha parlato Salvini, ospite di 'Carta Bianca': "C'è ancora qualche discussione a livello di burocrazie ministeriali" ha fatto sapere a proposito del vertice di maggioranza sull'Autonomia. "Bisogna fare le cose per bene - si è limitato a rispondere -, noi siamo pronti".