Il premier: "Un'intervista? Non è granché professionalmente, fa venire in mente strane idee…"
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha detto cose "false e aberranti" a Zona Bianca su Rete 4. Sono le parole del presidente del Consiglio Mario Draghi oggi in conferenza stampa. "In Italia c’è libertà di espressione, il ministro Lavrov appartiene ad un paese in cui non c’è libertà di espressione. L'Italia permette di esprimere liberamente le opinioni anche quando sono palesemente false e aberranti. Quello che il ministro Lavrov ha detto è aberrante, le parole riferite a Hitler" ebreo "è veramente oscena. Si parla di intervista, ma quello è stato un comizio", dice il premier. "La domanda che ci si deve porre è: bisogna invitare una persona che chiede di essere intervistata senza alcun contraddittorio per un periodo di tempo e non per un minuto? Non è granché professionalmente, fa venire in mente strane idee… Non è granché…".