"Riteniamo si tratti di una forzatura che non cambia di una virgola lo stato delle cose"
"Come parlamentari di Alternativa non parteciperemo alla seduta comune delle Camere in cui è previsto l’intervento in tandem in videoconferenza del Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e del presidente del Consiglio Mario Draghi. Riteniamo infatti si tratti di una forzatura che non cambia di una virgola lo stato delle cose. Si tratta solo e soltanto un’operazione di marketing che non servirà a far cessare le ostilità e non avrà alcuna utilità per la parte offesa”. Lo affermano i parlamentari di Alternativa.