Revoca immediata dall'incarico per il responsabile del circolo di Lavello. Il braccio destro di Meloni annuncia un'ulteriore istruttoria: "Responsabilità anche di chi doveva accorgersi di queste parole"
I vecchi post in cui si dichiara "fascista" e "nazista" e in cui fa riferimento ai forni crematori costano caro ad Antonio Di Vietri, segretario di Fratelli d'Italia a Lavello, in Basilicata. "Si tratta di frasi ingiustificabili e incompatibili con Fdi", dichiara all'Adnkronos Giovanni Donzelli, responsabile nazionale organizzazione del partito di Giorgia Meloni. "Ho chiesto informazioni sul territorio e mi hanno riferito che Di Vietri non è candidato con noi ma, a prescindere da questo, non può essere il nostro responsabile di circolo a Lavello e quindi - spiega - viene rimosso immediatamente".
Il braccio destro di Meloni annuncia un'ulteriore istruttoria: "Ho chiesto anche una relazione dettagliata ai dirigenti locali di Fdi sul perché non avessero mai segnalato simili frasi. La responsabilità è anche di chi doveva accorgersi di queste parole, che risalgono a molti anni fa e quindi erano conoscibili", rimarca ancora Donzelli. (di Antonio Atte)