La stima di circa 1.600 voti di scarto tra Alessandra Todde e Paolo Truzzu arriva dalle indicazioni dei rappresentanti di lista. Il dato ufficiale arriverà solo a scrutinio e controlli ultimati dai tribunali
Ci vuole ancora tempo per stabilire ufficialmente chi ha vinto le elezioni regionali in Sardegna. La stima di circa 1.600 voti di scarto tra Alessandra Todde e Paolo Truzzu arriva dalle indicazioni dei rappresentanti di lista. In realtà nei Tribunali sardi va avanti lo spoglio delle sezioni non scrutinate e, soprattutto, la verifica di tutti i verbali delle 1.844 sezioni dell'Isola. Solo una volta concluso l'iter arriverà il dato reale e ufficiale.
"Qui al Tribunale di Cagliari abbiamo competenza sul territorio della vecchia Provincia, quindi stiamo verificando i verbali delle circoscrizioni di Cagliari, Carbonia-Iglesias e Medio Campidano - spiega all'Adnkronos Marco Sanna, dell'Ufficio elettorale circoscrizionale al Tribunale di Cagliari -. Noi ci siamo occupati dello spoglio di una sola sezione, Villasor 6, e ora stiamo verificando la regolarità di tutti quanti i verbali".
C'è un via vai di presidenti di seggio intorno al suo ufficio, perché quando qualcosa non torna vengono subito convocati. "Abbiamo ancora un po' di lavoro, poi dal nostro e dagli altri uffici circoscrizionali tutto arriverà all'Ufficio elettorale centrale presso la Corte d'Appello - spiega Sanna -. Solo ultimati i controlli finali saranno quegli uffici a formalizzare la proclamazione degli eletti".
A otto giorni dall'inizio dello spoglio sul sito della Regione risultano ancora 1.825 sezioni scrutinate su 1.844. "Quel dato non conta più, riguarda solo le comunicazioni formali fatte dai Comuni alla Regione - chiarisce Sanna, il superesperto del Tribunale di Cagliari -. Anche in riferimento alle elezioni del 2019 sul sito della Regione mancano 4 sezioni. Ma è solo dai Tribunali e dalla Corte d'appello che arriva l'ufficializzazione dei dati. Tutti stiamo lavorando, ma per ultimare tutte le procedure servirà ancora tempo".