La piattaforma diventa la nuova frontiera della comunicazione. Dopo Salvini e Meloni, oggi sono arrivati anche Matteo Renzi e Silvio Berlusconi e il Pd di Enrico Letta
La campagna elettorale si sposta su TikTok. Il vista delle elezioni politiche del 25 settembre, la piattaforma (di proprietà cinese) diventa la nuova frontiera della comunicazione, tanto che oggi, ad irrompere sul social sono ben tre pesi massimi: Matteo Renzi, il Pd di Enrico Letta e Silvio Berlusconi. Ha iniziato proprio il Cav, con un pimpante "Ciao ragazzi...", rivolto al 60% di TikToker che ha meno di 30 anni e gli provoca, ammette, "un po' di invidia".
Poco dopo, anche Matteo Renzi fa il suo debutto sul social più seguito del momento da ragazzi e ragazzini, aggiungendolo al suo portfolio social che non esclude nemmeno Telegram. "Nuovi canali alternativi per dialogare e discutere" rivendica il leader Iv, ricordando di non essere solo ex premier ma anche già Sindaco di Firenze, arbitro di calcio e... capo boy scout. Insomma, tutto Matteo in una manciata di righe digitali. Il leader Pd Enrico Letta twitta, invece, che l'intero Pd network 'tiktokerà' "coi più #giovani delle priorità che spesso la #politica trascura". Prima di loro, Matteo Salvini ha da tempo dato il via alla serie di dirette notturne che concludono la sua fitta agenda elettorale. Così pure Giorgia Meloni e, da qualche giorno, Carlo Calenda.
E allora TikTok, che appena ieri ha annunciato una serie di accorgimenti per monitorare la trasparenza delle informazioni che vengono veicolate (un vero e proprio 'Centro Elezioni' dedicato all'Italia), si presenta come deus ex machina della campagna più veloce e fuori dagli schemi della storia repubblicana. I leader non si lasciano scappare l'occasione, visto che, fra l'altro, per la prima volta, i diciottenni potranno votare anche per il Senato. Volti e voti nuovi, insomma, che si affacciano sulla piazza elettorale resa drammaticamente incerta anche dall'alto numero di indecisi che vanno sottratti alle sirene dell'astensione. TikTok, basta un video e il gioco è fatto: a chi bussa, viene aperto. Resta da vedere come le urne del 25 settembre potranno 'confermare' l'altro passaggio evangelico, non scontato sebbene mai come oggi 'connesso': "Chiedete e vi sarà dato...".