"Scendo in campo anche stavolta". E sottolinea: "Nel nostro programma chi cambia casacca va a casa"
“Sarà Forza Italia ad indicare il premier perché io scendo in campo anche stavolta in una campagna elettorale come ho fatto diverse volte, perché sento dentro forte il dovere di farlo e quindi faremo una campagna elettorale in cui cercheremo di far pervenire agli italiani tutte le motivazioni che avrebbero nell'indicare noi con il loro voto" alle elezioni politiche del 25 settembre 2022. Lo ha detto Silvio Berlusconi a Zona bianca, su Retequattro.
L'esito del vertice di centrodestra potrebbe essere messo in discussione dalla scelta dei candidati premier? "No, non credo perché io lì rappresento l’esperienza, la saggezza, vorrei dire anche la coerenza" ha replicato il Cavaliere.
"Inizio una campagna elettorale che vorrei fare in prima persona - ha rimarcato - una campagna molto forte diretta a far capire ai cittadini tutte le cose che adesso sembra che ancora non siano chiare, per portare Forza Italia ad essere la colonna principale del centrodestra".
"Io penso che noi riusciremo con una presenza importante in questa campagna elettorale a spiegare tante cose agli italiani e credo che questo sarà molto utile al nostro Paese. Con Forza Italia - ha ribadito Berlusconi - conto di arrivare al 20%”.
Il leader di Forza Italia ha spiegato che farà "campagna anche sui social network" e "con delle presenze due volte alla settimana su Internet" con "dichiarazioni sui social non superiori a 3 minuti, quindi molto concentrate. Credo non ci saranno comizi, almeno considero inutili le presenze territoriali”. "Farò interviste sui quotidiani, spero ogni giorno, e sarò in radio", ha aggiunto.
Il centrodestra, ha sottolineato, "deve avere gli occhi della generosità, dell'intelligenza e della bontà, tutto diverso dagli occhi di tigre. A me piacciono molto gli animali, ho paura delle tigri sciolte come immagino tutte le persone di buonsenso, quelli che io amo soprattutto sono i cani".
E "io come al solito ho messo in campo la mia generosità e quindi ho ridotto di qualche numero" i collegi "spettanti a noi, che vengono dati a noi sulla base dei sondaggi attuali, mentre io come le dicevo spero in questa campagna elettorale di portare Forza Italia dall’11%, intorno al quale è adesso, almeno al 20%".
"Negli anni passati una volta eravamo scesi al 10%, ho fatto la campagna elettorale e abbiamo finito al 21%. Perché non ripetere adesso la stessa cosa visto che mi sono ringiovanito" ha affermato il leader di Forza Italia.
Berlusconi si è detto "amareggiato" per i ministri che hanno lasciato Forza Italia, "hanno fatto un grave errore per il loro futuro e la loro carriera che non ci sarà. Hanno tradito i loro elettori". E nel programma elettorale del centrodestra è prevista una norma "sui cambi di casacca: si va a casa. Nella prossima legislatura sarà legge".
Poi, sempre parlando del programma elettorale del centrodestra, ha rimarcato: "Il mio sogno è di creare intorno alle città dei boschi e all'interno delle città dei corridoi verdi che uniscano tutte le parti verdi dei parchi delle stesse città, perché la natura è straordinaria, ci salva da tante malattie, ci fa vivere anche molto meglio".
"Per quanto riguarda gli anziani, i miei colleghi anziani, vogliamo dare serenità e dignità a quelle persone che non hanno potuto pagare i contributi ma che sono le persone che hanno lavorato di più, hanno lavorato senza sosta in casa, il pomeriggio, la sera, qualche volta la notte, il sabato, la domenica, durante le ferie, le nostre nonne e le nostre mamme, quindi noi garantiremo, e abbiamo già fatto i conti su dove trovare i fondi naturalmente necessari, 1000 euro al mese per tredici mensilità a tutte le nostre nonne e a tutte le nostre mamme. Credo sia una bella notizia per 13 milioni di anziani, di cui la metà, più della metà, sono nonne e mamme".
E, ancora, nel programma di centrodestra "aggiungiamo il dentista gratuito, anche per gli impianti costosi, per gli anziani che non hanno la possibilità di averlo".
Berlusconi ha poi spiegato: "Stiamo lavorando a una squadra di governo fatta dei migliori nostri parlamentari ma anche di protagonisti del mondo della cultura e dell’impresa”.
A Zona bianca, il Cavaliere ha letto il "credo laico" di Forza Italia 'recitato' in una manifestazione del '94 a Roma. "Noi crediamo nella libertà...", è l'inizio della formula ricordata dal leader di FI.
Nel corso della trasmissione il Cav ha parlato anche di Calenda: "C’è Calenda che con questo finto centrino pensa di portarlo a sinistra ma saranno pochi voti. Tenga presente che Calenda in 5 anni ha cambiato cinque volte partito e nome del proprio partito; quindi, non c’è nessuna possibilità per la sinistra di superare i voti del centrodestra".