Il testo prevede anche nuove norme sulla Corte dei Conti. Martedì dalle 14 il voto di fiducia
Alla Camera il governo ha posto la questione di fiducia sull'esame del disegno di legge di conversione del decreto 22 aprile 2023, n. 44, recante disposizioni urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle amministrazioni pubbliche, il cosiddetto decreto Pa. Lo ha reso noto in Aula il ministro per la Pubblica amministrazione Paolo Zangrillo. Il testo prevede anche nuove norme sulla Corte dei Conti.
Il voto di fiducia sul decreto si terrà domani. E' quanto ha stabilito la capigruppo di Montecitorio. Dalle 12.30 ci saranno le dichiarazioni di voto. La prima chiama per appello nominale è prevista alle 14.
''Non sono in gioco le funzioni della magistratura contabile ma la tutela dei cittadini'', afferma l’Associazione dei magistrati della Corte dei Conti, commentando le norme inserite nel decreto legge Pa in merito al controllo della Corte dei Conti sul Pnrr. Al termine di un'assemblea straordinaria, l'associazione ''ribadisce la netta contrarietà alle due norme che sottraggono al controllo concomitante della Corte dei Conti i progetti del Piano nazionale di ripresa e resilienza e prorogano l'esclusione della responsabilità amministrativa per condotte commissive gravemente colpose, tenute da soggetti sia pubblici che privati, riducendo di fatto la tutela della finanza pubblica''.