La leader Pd a Portella della Ginestra: "Un anno fa sceglieva di aumentare la precarietà in Italia, qui anche per rilanciare la battaglia sul salario minimo che la premier continua a ostacolare"
Anche il 1 maggio "è una giornata di lotta al fianco di lavoratrici e lavoratori che vogliono migliorare le proprie condizioni materiali che sono peggiorate in quest'anno anche a causa delle scelte fatte dal governo Meloni: esattamente un anno fa sceglieva di aumentare la precarietà in Italia in barba a tantissime persone, soprattutto giovani e donne, che hanno un contratti di un mese e non sanno se ce l'avranno il giorno dopo e quindi non possono costruirsi il futuro, costruirsi una famiglia se lo vogliono fare". Così la segretaria del Pd Elly Schlein da Portella della Ginestra.
"Siamo qui anche a rilanciare la battaglia sul salario minimo che Giorgia Meloni continua a ostacolare, raccogliendo le firme dei cittadini e delle cittadine perché ieri abbiamo depositato una legge di iniziativa popolare insieme al Movimento Cinque Stelle e Alleanza Verdi-Sinistra: dopo che hanno affossato la nostra proposta in Parlamento vogliamo riportarla con la forza di migliaia di firme. E' una giornata di lotta contro il lavoro povero, contro il lavoro precario e anche per la sicurezza sul lavoro perché non è possibile in Italia continuare a morire di lavoro o di stage. Siamo qui per questo, a Portella della Ginestra in memoria di una strage di contadini e contadine che lottavano per il lavoro e per il pane".