Con un finanziamento di 76,6 milioni di euro, tra Pnrr e fondi regionali, la Giunta di Christian Solinas punta alla realizzazione di 50 'Case della comunità' distribuite in tutta la Sardegna. "Il futuro della sanità dell’Isola inizia oggi, e passa attraverso una programmazione di interventi che ci consentirà di utilizzare tutte le risorse a nostra disposizione per integrare i nuovi servizi - annuncia il presidente della Giunta regionale sarda -. La medicina di prossimità avrà un ruolo centrale, sempre più importante per i territori nei quali fino ad ora si è sofferta la carenza di servizi erogati dalla sanità pubblica".
Le 'Case della comunità' sono le nuove strutture socio-sanitarie che raccolgono i servizi di medicina specialistica, l’assistenza infermieristica, medici di famiglia e pediatri. Al loro interno potranno trovare spazio anche l’assistenza sociale, lo psicologo e altri professionisti. "Ciò che prevede la Casa della comunità - spiega l'assessore regionale alla Sanità, Mario Nieddu - è un autentico team multidisciplinare che possa dare risposte a bisogni complessi. Sono luoghi dove l’integrazione socio-sanitaria è pensata in modo da non essere solo funzionale, ma anche strutturale e fisica, con la condivisione degli spazi e la promozione del lavoro di equipe".