Un’Italia sempre più connessa, da Nord a Sud e da Est a Ovest. È stato avviato il procedimento di Dibattito Pubblico per due opere strategiche in gestione commissariale e finanziate con le risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza. Si tratta del Lotto 1a Battipaglia-Romagnano della nuova linea ferroviaria Salerno-Reggio Calabria e interconnessione con la linea esistente Battipaglia-Potenza e del raddoppio tra Genga e Serra San Quirico sulla linea Orte-Falconara. Lo comunica Rfi in una nota.
Gli interventi di potenziamento, con caratteristiche di Alta Velocità, della direttrice ferroviaria Salerno-Reggio Calabria permetteranno una riduzione dei tempi di viaggio. Obiettivo è aumentare la coesione del Paese per garantire una maggiore accessibilità al sistema ferroviario. La nuova infrastruttura consentirà pertanto di sviluppare nuovi traffici viaggiatori lungo l’asse nord-sud della penisola. Per la realizzazione dell’opera, il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha nominato come commissaria straordinaria Vera Fiorani, amministratrice delegata e direttrice generale di Rete Ferroviaria Italiana.
L’obiettivo principale degli interventi di raddoppio e velocizzazione della trasversale appenninica sulla linea Orte-Falconara è quello di potenziare i collegamenti passeggeri tra le regioni tirreniche e quelle del versante adriatico.
Il progetto è funzionale anche alla realizzazione di un itinerario merci alternativo per i collegamenti nord-sud. Già alla conclusione della prima fase di interventi infrastrutturali e tecnologici sarà possibile ottenere sensibili benefici in termini di regolarità e velocità, recuperando fino a circa 20 minuti tra Roma e Ancona.
Per la realizzazione dell’opera, il ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha nominato come commissario straordinario Vincenzo Macello, direttore Investimenti di Rfi. I progetti sono stati trasmessi anche al Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici per le valutazioni di competenza.