È una sostanza presente in melograni e fragole l’ingrediente segreto della lotta all’Alzheimer. È quanto sostiene un gruppo di ricerca dell’Università di Copenhagen, in Danimarca, in un articolo recentemente comparso sulle colonne della rivista di settore “Alzheimer’s & Dementia”. L’azione dell’urolitina A, infatti, sarebbe decisiva nel rallentare la produzione della proteina catepsina Z, responsabile di molti dei processi degenerativi che culminano nella contrazione della malattia e nella progressione dei suoi sintomi.