"I vantaggi sono evidenti ma si deve intervenire anche sulle negatività che ci sono e che riguardano i settori del commercio e dei servizi alla persona che sono stati colpiti dalla 'desertificazione' delle città, legata allo smart working". Lo ha detto il vice presidente vicario di Confcommercio, Lino Enrico Stoppani, intervenendo alla smart conference 'La Vita Agile', organizzata da MeglioQuesto e Lavoro&Welfare, in corso a Roma presso il Virtual Studio – Teatro Garbatella e in streaming sul sito de Il Sole 24 Ore.
"Lo smart working è la risposta strategica a quelli che sono i cambiamenti dell'economia. Le nostre aspettative sono di accompagnare questi cambiamenti, con attenzione a tutti gli stakeholder che sono certamente i lavoratori, ma sono anche le imprese e il contesto sociale all'interno del quale operano". "Ci sono stati settori pù coinvolti dallo smart workig, altri meno, e altri che invece sono stati colpiti dal lavoro agile, in modo particolare quelli legati ai servizi alla persona che soffrono. Si deve essere attenti quindi a tutelare i lavoratori ma anche le imprese e la loro produttività", ha concluso.